Glossario servizio civile
Presentazione
Il glossario proposto è una raccolta di termini riferiti al Servizio Civile
Nazionale
per favorire l'utenza specifica cui è destinato il sito.
Cerca un termine nel glossario alle lettere qui di seguito indicate.
Non sono presenti termini nelle lettere: H - I - J - K - Q - W - X - Y - Z
Lettera A - Lettera B - Lettera C - Lettera D - Lettera E - Lettera F - Lettera G - Lettera L - Lettera M - Lettera N - Lettera O Lettera P - Lettera Q - Lettera R - Lettera S - Lettera T - Lettera U - Lettera V
Lettera A
Accordo di partenariato
Accordo mediante il quale un ente non accreditato affida ad un ente accreditato
(ente capofila) la presentazione e la gestione per suo conto di progetti di SCN,
definendo le rispettive funzioni e responsabilità. In ogni caso l’ente non
accreditato deve essere in possesso dei requisiti dell’assenza di scopo di
lucro, della corrispondenza tra fini istituzionali e finalità previste dalla
legge n. 64 e dello svolgimento di un’attività continuativa da oltre tre anni.
L’accordo di partenariato è presentato al momento della domanda di
accreditamento da parte dell’ente capofila. Il modello allegato alla circolare
(all. 2) contiene gli elementi essenziali e non derogabili dell’accordo, ma può
essere integrato da ulteriori previsioni concordate tra le parti; in
particolare, può non essere portata a conoscenza dell’Ufficio competente la
parte riguardante il corrispettivo economico pattuito (Circolare UNSC 17/06/09).
Accreditamento
Procedura consistente nell'accertamento del possesso, da parte degli enti, di
requisiti strutturali ed organizzativi adeguati nonché di competenze e risorse
specificamente destinate al Servizio Civile Nazionale.
Albo Nazionale di SCN
Albo nel quale sono iscritti gli enti di SCN che hanno ottenuto l’accreditamento
da parte dell’UNSC.
Albo Regionale di SCN
Albo Regionale nel quale sono iscritti gli enti di SCN che hanno ottenuto
l’accreditamento da parte delle Regioni o delle Province Autonome.
Ammissione - Articolo 14: (riferimento alla legge 8 luglio 1998, n. 230).
Atto conclusivo della procedura di valutazione dei requisiti soggettivi ed
oggettivi dei volontari. Dall'ammissione consegue l'attribuzione di un codice di
identificazione personale.
L’articolo 14 consentiva al cittadino chiamato alle armi che non aveva
presentato domanda di obiezione di coscienza, di dichiararsi obiettore ai sensi
dell`art. 14 comma 6 della legge 230.
Assegnazione degli obiettori
Atto discrezionale dell’Ufficio Nazionale per il servizio civile che
riguardava l’assegnazione degli obiettori di coscienza avviati al Servizio
civile sostitutivo obbligatorio.
Assicurazione del SCN
Assicurazione dell’UNSC che copre i volontari da rischi connessi allo
svolgimento del SCN.
Attestato di SCN
Certificazione di espletamento del servizio svolto, redatta sulla base dei dati
forniti dall`ente, rilasciata dall’UNSC al termine dell’anno di SCN (12 mesi o 9
mesi per i subentranti). L'attestato spetta anche ai volontari che hanno svolto
un periodo di SCN di almeno 6 mesi se interrotto per documentati motivi di
salute o di forza maggiore per causa di servizio.
Attività di controllo e di verifica sul SCN
L’attività di controllo viene svolta, nei confronti di tutti gli enti iscritti,
dalla struttura preposta alla tenuta dell'albo e concerne la corretta
applicazione della normativa vigente, in termini di permanenza dei requisiti che
hanno determinato l'iscrizione agli albi di SCN e di sussistenza degli elementi
essenziali per la corretta gestione dei progetti approvati. L’attività di
verifica consiste nell'accertare la consistenza e le modalità della prestazione
del SCN da parte dei volontari, nonché il perseguimento degli obiettivi indicati
nel progetto approvato. L'attività di controllo e di verifica, che si avvale di
una rete informatizzata integrata, viene svolta di concerto tra l'Ufficio e le
Regioni e Province Autonome, rappresenta anche un primo strumento essenziale di
monitoraggio e di enucleazione di situazioni incoerenti e disomogenee sul
territorio. Le strutture nazionali e regionali accertano, secondo le rispettive
competenze, il rispetto da parte degli enti accreditati dei requisiti previsti
dalle norme per la realizzazione dei progetti, la conformità alle attività e
agli obiettivi indicati negli stessi, nonché il corretto impiego dei volontari
anche tramite verifiche effettuate dal proprio personale presso le sedi di
attuazione dei progetti di SCN. Le verifiche sono disposte d’ufficio o su
segnalazione motivata di soggetti pubblici e privati e sono improntate a criteri
di uniformità, trasparenza e imparzialità. Le modalità per lo svolgimento delle
verifiche sono contenute nelle linee guida redatte dall'Ufficio, sentite le
Regioni e Province Autonome. (DPCM 6/2/2009)
Lettera B
Banca dati Helios
Sistema informativo gestito dall’UNSC contenente i dati relativi a tutti gli enti accreditati ed ai volontari che prestano o hanno prestato il SCN.
BNL Revolution
Conto Corrente della banca BNL/BNP Paribas riservato ai giovani tra i 18 ed i 27
anni (per i volontari di SCN sino a 28 anni). L'UNSC ha sottoscritto col gruppo
bancario, una convenzione che utilizza tale conto per l'erogazione dei compensi
e per la fornitura di servizi finanziari accessori ai volontari del SCN.
Lettera C
Cause ostative
Vigente la leva obbligatoria costituivano condizioni ostative all’esercizio del
diritto di obiezione (articolo 2 della legge 230/98): aver presentato domanda da
meno di due anni per la prestazione del servizio militare in un corpo armato
dello Stato; l’essere titolare di licenze o autorizzazioni relative alle armi;
l’essere stati condannati con sentenza di primo grado per detenzione, uso,
porto, trasporto, importazione o esportazione abusivi di armi e materiali
esplodenti; l’essere stati condannati con sentenza di primo grado per delitti
non colposi commessi mediante violenza contro persone o per delitti riguardanti
l’appartenenza a gruppi eversivi o di criminalità organizzata.
Certificato di idoneità
È un certificato medico di idoneità al servizio rilasciato dalla ASL o dal
proprio medico curante.
Cessazione del SCN – servizio civile nazionale
Esclusione del volontario dalla prosecuzione del progetto per malattia (se si
superano i 30 giorni) e per il venir meno, nel corso del servizio, di uno dei
requisiti richiesti dalla legge, tranne quello dell’età.
Codice obiettore
Codice identificativo assegnato all'obiettore all'atto della notifica del
riconoscimento dello status di obiettore.
Colloquio di selezione
Colloquio cui si viene sottoposti dopo la prima scrematura dei curricula
ricevuti in seguito a una ricerca di personale da parte delle aziende. Nella
maggior parte dei casi è la vera prova di selezione dei candidati. Le domande
del colloquio vertono essenzialmente sui contenuti del curriculum. Oltre al
linguaggio verbale, un ruolo molto importante è rivestito dal linguaggio del
corpo e dall’atteggiamento del candidato. Il colloquio cui viene sottoposto
l’aspirante volontario di SCN è attitudinale.
Compenso
Corrispettivo monetario per la prestazione di servizio offerta dai volontari.
Condotte illecite degli Enti di SCN
Comportamenti che non ottemperano alle disposizioni emanate e sono passibili di
sanzioni. Le condotte illecite degli Enti di SCN possono essere: - lievi
infrazioni per le quali si applica la sanzione amministrativa della diffida per
iscritto; - gravi infrazioni che danno luogo a sanzioni amministrative
commisurate alla gravità: revoca dell’approvazione del progetto, interdizione
temporanea, della durata di 1 anno, a presentare progetti, cancellazione
dall’albo che impedisce la reiscrizione per 5 anni. Possono essere comminate più
sanzioni nei casi più gravi.
Congedo assoluto
Cessazione definitiva degli obblighi militari. Al compimento del 45° anno di età
o a fronte di imperfezioni o infermità che comportassero l’inidoneità al
servizio di leva si otteneva il congedo assoluto, totalmente liberatorio per il
cittadino gravato dagli obblighi di leva.
Congedo illimitato
Cessazione degli obblighi militari al termine del periodo di ferma di 10 mesi.
Congedo illimitato provvisorio
Posizione del giovane di leva nel periodo antecedente la chiamata alle armi.
Convenzione
Strumento mediante il quale le istituzioni pubbliche instaurano rapporti di
collaborazione con strutture private o con organizzazioni che non hanno finalità
di lucro per l’erogazione di servizi alla persona e alle comunità.
Curriculum
Documento sintetico, preciso e chiaro che contiene dati anagrafici e personali,
studi compiuti, corsi di specializzazione, esperienze lavorative ed
eventualmente hobby ed interessi che si utilizza per candidarsi ad offerte di
lavoro. Un buon curriculum deve far emergere in 2 pagine le qualità del
candidato, le sue affinità con il profilo che l’azienda sta cercando e mettere
in ombra i suoi difetti.
Curriculum vitae europeo
Modello istituito dalla Commissione europea per favorire le persone che
intendono spostarsi per lavoro da un Paese all'altro. Il curriculum vitae
europeo, adattabile e riconoscibile in tutti i paesi della Unione, permette di
uniformare le diverse esperienze formative, di studio e di lavoro. Il modello è
organizzato in caselle in cui inserire le esperienze lavorative, dalle più
recenti alle più lontane nel tempo, le abilità professionali e le capacità
personali acquisite.
Lettera D
Decadenza dallo "status" di obiettore di coscienza
Situazione giuridica soggettiva in cui veniva a trovarsi l'obiettore di
coscienza, ammesso al servizio civile sostitutivo obbligatorio, allorché
sopravvenivano o erano accertate le condizioni ostative indicate all'art.2 della
legge 8 luglio 1998, n.230.
Deflettori
Sanzioni comminate all’Ente successivamente alla pubblicazione del bando di
selezione, che incidono negativamente in fase di valutazione dei progetti. I
deflettori vengono applicati in caso di : - infortuni dichiarati in servizio con
prognosi inferiore ai 7 giorni, per i quali è stato chiesto ed ottenuto
l’intervento dell’assicurazione Unsc,privi di relazione dell’Ente sullo stato di
convalescenza del volontario; - infrazioni di lieve entità per i quali vi è la
sanzione della diffida scritta; - infrazioni gravi per i quali vi è la sanzione
amministrativa di revoca del progetto; interdizione di 1 anno dal presentare
progetti; cancellazione dall’albo.
Il punteggio del deflettore delle sanzioni è rapportato alla percentuale delle
inflazioni rilevate.
Delegati regionali dei volontari di SCN
Volontari eletti annualmente dai volontari in servizio attraverso elezioni on-line. I delegati regionali hanno il compito di raccogliere e rappresentare le istanze dei volontari impegnati sul territorio di riferimento. Riuniti in assemblea nazionale, eleggono i rappresentanti regionali, i rappresentanti regionali vicari nonché i rappresentanti nazionali che siedono nella Consulta Nazionale per il Servizio Civile.
Differimento
Atto discrezionale dell’UNSC con il quale poteva essere concessa una proroga
dell’avviamento al servizio civile sostitutivo del servizio militare.
Dispensa
Provvedimento di deroga all’obbligo di compiere il servizio obbligatorio di
leva. Le condizioni per la concessione di dispense agli ODC erano stabilite
annualmente con DPCM.
Distacco temporaneo
Procedura attuata dall'ente previa acquisizione del consenso dell'obiettore. Consisteva in una temporanea modifica della sede di servizio dell’obiettore, dal luogo di assegnazione indicato dall’UNSC nella lettera precetto, presso sedi periferiche dello stesso ente o presso altri enti convenzionati.
Distretti militari
Uffici preposti al contatto con il pubblico ,dislocati su tutto il territorio
nazionale, cui il cittadino si rivolge per chiedere o per sollecitare il
rilascio del congedo.
Domanda di obiezione di coscienza
Richiesta del giovane con obblighi di leva, che doveva essere presentata al
distretto militare o alla Capitaneria di porto competente, entro 15 giorni dalla
data di arruolamento a seguito visita di leva. L’amministrazione militare era
tenuta a pronunciarsi entro 6 mesi. Era possibile allegare tutti i documenti che
si ritenessero utili per comprovare le motivazioni addotte per l’obiezione di
coscienza.
Doveri del volontario di SCN
I volontari di SCN, nello svolgimento delle attività connesse al progetto prescelto, devono rispettare i doveri richiamati nell’art. 7 del contratto di SCN, sottoscritto da ciascun volontario e attenersi ai comportamenti individuati dalla disposizione UNSC del 21/12/2004.
Doveri dell’ente di SCN
Gli enti accreditati, nello svolgimento delle attività connesse al progetto di
SCN, hanno il dovere di attenersi ai comportamenti individuati dalla legge 64
del 2001 (art. 3, commi 1 e 2), ai principi espressi dalla Carta Etica ed alle
regole del DPCM 6/2/2009.
Lettera E
Ente accreditato di SCN
Ente pubblico, Amministrazione centrale dello Stato ed associazione no profit
che ha superato la procedura di accreditamento all'Albo Nazionale, o all'Albo
Regionale o delle Province Autonome, degli Enti di Servizio Civile dimostrando
il possesso di requisiti strutturali ed organizzativi adeguati, di competenze e
risorse specificamente destinate al Servizio Civile Nazionale.
Enti no profit
Definizione generica che comprende realtà diverse fra loro. Di fatto identifica tutte le organizzazioni (associazioni, circoli, comitati ecc.) che svolgono attività senza scopo di lucro, ovvero enti giuridici o sociali creati per produrre beni o servizi che non possono essere fonte di profitto o altro guadagno di tipo finanziario anche se possono generare il reddito necessario a remunerare il lavoro di chi vi opera; gli utili non possono essere distribuiti e devono essere reinvestiti nel perseguimento del fine primario dell’organizzazione.
Esclusione dal SCN
Esclusione
del volontario dalla realizzazione del progetto di SCN per gravi infrazioni
riscontrate.
Esonero
Provvedimento amministrativo che affranca il giovane con obblighi di leva dal
servizio militare per un’infermità grave e permanente, previa domanda
dell’interessato al distretto militare di competenza entro 90 giorni dalla
pubblicazione delle liste di leva.
Esperto del monitoraggio del SCN
Dipendente, volontario o altro personale di Ente con contratto specifico ,in
possesso di titolo di studio di istruzione superiore ed esperienza di raccolta
ed elaborazione dati/informazioni. L’incarico di esperto del monitoraggio è
compatibile con quello di selettore e formatore ,è incompatibile con tutti i
restanti incarichi previsti. (Circolare UNSC 17/06/09).
Lettera F
Formatore del SCN
Dipendente, volontario o altro personale con contratto specifico, in possesso di
titolo di studio di istruzione superiore, con esperienza professionale in ambito
formativo di almeno tre anni, di cui uno nell’ambito specifico del servizio
civile ,non inferiore a 50 giornate oppure 1200 ore di formazione negli ultimi
sei anni, di cui 200 nell’ambito specifico del servizio civile. In entrambi i
casi l’esperienza di SCN può essere sostituita dalla frequenza di un percorso
formativo organizzato dall’UNSC o dalla Regione o Provincia autonoma competente,
da considerarsi in aggiunta ai tre anni o alle 1200 ore di esperienza formativa
prevista.
Formazione professionale
Preparazione mirata a fornire alle persone competenze, conoscenze e capacità
tali da accrescerne il valore sul mercato del lavoro e delle professioni. Si
tratta di un sistema estremamente flessibile , con una forte varietà di corsi:
obbligo formativo derivante dal diritto-dovere all’istruzione e alla formazione
fino a 18 anni, istruzione e formazione tecnica superiore, formazione continua e
permanente.
Lettera G
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana
Pubblicazione ufficiale dello Stato, fonte ufficiale di conoscenza delle norme in vigore in Italia. E’ uno strumento di diffusione, informazione e ufficializzazione di testi legislativi, atti pubblici e privati che debbono giungere con certezza a conoscenza all'intera comunità. La GURI si articola in "Serie generale", pubblicata tutti i giorni feriali ed in 5 "Serie Speciali":Corte Costituzionale, Comunità Europee, Regioni, Concorsi ed Esami, Contratti Pubblici.
Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea
Unico periodico pubblicato ogni giorno lavorativo in tutte le lingue ufficiali
dell'Unione europea (UE), si articola in due serie collegate tra loro (L per gli
atti legislativi e C per comunicazioni e informazioni) e un supplemento (S per i
bandi di appalto). Esiste anche una sezione elettronica della serie C, nota come
GUCE. I documenti contenuti nella GUCE sono pubblicati solo in versione
elettronica.
Lettera I
Idoneità al servizio
I volontari di SCN, alla data di presentazione della domanda di partecipazione
al bando, devono essere in possesso di idoneità fisica che dovrà essere
certificata dagli organi del Servizio Sanitario Nazionale (ASL competente o
medico di famiglia su apposito modulario) con riferimento allo specifico settore
d’impiego per cui si intende concorrere. L’idoneità fisica dovrà essere
documentata dopo le selezioni, soltanto dai giovani risultati idonei
selezionati. Gli Enti potranno, inoltre, richiedere ulteriori specifici
requisiti connessi all’attuazione dei singoli progetti.
INPS
Acronimo di Istituto Nazionale Previdenza Sociale. L'INPS è il più grande ente
previdenziale italiano. Assicura la quasi totalità dei lavoratori dipendenti del
settore privato, alcuni del settore pubblico e la maggior parte dei lavoratori
autonomi. L'attività principale consiste nella liquidazione e nel pagamento
delle pensioni assistenziali e di quelle previdenziali determinate sulla base di
rapporti assicurativi e finanziate con il prelievo contributivo. L'INPS provvede
anche ai pagamenti delle prestazioni a sostegno del reddito, dei redditi modesti
e delle famiglie numerose.
Internet
Rete telematica mondiale ovvero insieme di tecnologie e standard che consentono
a ogni singolo computer connesso di essere collegato in tempo reale con un
qualsiasi altro computer connesso per lo scambio di dati e informazioni. Può
supportare diverse forme di comunicazione, come la posta elettronica, le chat ,
il www , i newsgroup.
Interruzione del SCN
L'interruzione ricorre nel caso in cui il volontario prende servizio e
successivamente interrompe il rapporto di collaborazione al progetto o con un
atto scritto (lettera di dimissioni) o senza alcuna comunicazione. In tal caso
il volontario non ha diritto a ripresentare domanda di partecipazione in
occasione di successivi bandi di SCN. L'interruzione ricorre, altresì, per
malattia superiore ai 30 giorni e non dovuta a causa di servizio. In tal caso il
volontario conserva il diritto a presentare domanda in occasione di successivi
bandi di SCN.
Lettera L
Laurea di primo livello
Laurea triennale (detta in altri paesi europei bachelor, baccellierato)
rilasciata dalle università. Ovvero titolo di studio di primo grado accademico,
mutuato dal mondo angloamericano e dalle università pontificie, che articolano
gli studi per cicli. Il titolo si chiama in realtà "laurea" e sono improprie,
anche se diffuse, le denominazioni di "laurea triennale", "laurea di primo
livello", "laurea di base", "laurea breve".
Laurea di secondo livello
Laurea magistrale, titolo accademico di secondo livello rilasciato in Italia.
Viene conseguito al termine di corsi biennali a cui si può accedere se in
possesso di laurea, diploma di laurea o universitario oppure di altro titolo di
studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo. Sostituisce la laurea
specialistica e consta di 120 crediti formativi. Le cosiddette lauree magistrali
"a ciclo unico" sono quelle conseguite al termine di corsi della durata
quinquennale (300 crediti) o esennale (360 crediti) a cui si accede con il
diploma di scuola secondaria superiore. Esse possono essere previste solo per
professioni particolari regolamentate.
Licenza
Autorizzazione concessa al militare ad allontanarsi temporaneamente, per ragioni
private, dalla organizzazione armata. La licenza si distingue in licenza breve,
ordinaria, straordinaria, speciale, premio, illimitata in attesa di congedo. Ai
militari di leva e agli obiettori di coscienza spettava lo stesso numero di
giorni di licenza. La licenza era concessa, a seconda dei casi, dall’ente, dal
distretto militare o dal ministero della Difesa.
LISAAC
Provvedimento derogativo dall'obbligo di terminare il servizio di leva già
iniziato ovvero licenza illimitata senza assegni in attesa di congedo. Le
condizioni per la concessione di LISAAC agli ODC erano stabilite ogni anno con
DPCM.
Lettera M
Master
Titolo universitario superiore che si consegue negli Stati Uniti al termine di
un corso di specializzazione della durata di 1 o 2 anni e che è necessario per
accedere a molte professioni o per insegnare. In Italia, corso di
specializzazione post-universitario in una disciplina aziendale o
amministrativa. Il master universitario è: di I livello, se rilasciato al
termine di corsi a cui si può accedere con la laurea (o titoli legalmente
equipollenti, come i diplomi ISEF, o equiparati come titoli accademici
stranieri); di II livello se rilasciato al termine di corsi a cui si viene
ammessi se in possesso di laurea specialistica o magistrale. La dicitura
"master" è utilizzata anche per identificare "corsi" del settore pubblico
(quelli della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione o della Scuola
Superiore dell'Economia e delle Finanze) e privato offerti per approfondimenti
post-laurea su specifiche tematiche.
Lettera N
No profit
Espressione di origine americana che sta per "no profit organizations", ovvero
organizzazioni che operano senza avere come fine primario il conseguimento di
utili (no profit).
Norma
Regola di condotta che prescrive ad una determinata società o a un gruppo
sociale un certo comportamento tipico,
da tenersi costantemente al fine di ottenere condotta conforme ai valori in cui
la società o il gruppo si riconoscono.
Notifica
Atto o funzione di portare a conoscenza di qualcuno, qualcosa. In particolare
consegna, da parte di un ufficiale giudiziario, di un atto relativo a un
procedimento giudiziario, civile o penale. La notifica conferisce all’atto
legale conoscenza dello stesso all’interessato. La notifica viene fatta in primo
luogo direttamente all’interessato; se questi non viene trovato, ha inizio un
iter per metterlo a conoscenza di tale avviso.
Lettera O
Obiettore di coscienza - OdC
Chi a causa di convinzioni religiose, morali o ideologiche rifiuta di compiere
il servizio militare e assume l’obbligo
sostitutivo di svolgere il servizio civile sostitutivo.
Obiezione
di coscienza
La parola "obiezione" deriva dal latino "obicere", che significa
contrapposizione, rifiuto; l'obiezione di coscienza è l’atteggiamento di che
rifiuta obbedienza ad una legge o ad un comando dell'autorità perché considerato
in contrasto con i principi e le convinzioni personali radicati nella propria
coscienza. L'obiettore di coscienza è dunque un cittadino che, per non violare
la norma sull’obbligo di leva si dichiarava ,tramite domanda, obiettore di
coscienza, e svolgeva il servizio civile alternativo ed obbligatorio. Dal 1
gennaio 2005 la sospensione della leva ha abolito tale obbligo in capo ai
giovani consentendo a tutti i cittadini tra i 18 ed i 28 anni, l’opportunità di
partecipare volontariamente all’esperienza del Servizio Civile Nazionale.
ONLUS
Acronimo di Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale. Associazioni,
cooperative ed enti no profit che a vario titolo operano sul territorio
nazionale. La loro attività è rivolta a terzi, in particolare alle categorie
sociali svantaggiate.
Operatore Locale di Progetto di SCN - OLP
L’OLP
è un volontario, dipendente o altro personale a contratto, dotato di capacità e
professionalità specifiche inerenti alle attività e agli obiettivi previsti dal
progetto, in grado di coordinare le attività dei volontari ed essere "maestro"
del volontario. E’ il referente per tutti i partecipanti relativamente a tutte
le tematiche legate all’attuazione del progetto. E’ disponibile in sede per
almeno 10 ore a settimana. Per la qualifica di OLP occorre un titolo di studio
attinente alle specifiche attività previste dal progetto, oppure titoli
professionali e almeno due anni di esperienza nelle specifiche attività,
unitamente ad una esperienza di servizio civile, oppure una preparazione
specifica da acquisire tramite un seminario, di almeno un giorno, organizzato
dall’UNSC o dalle Regioni o Province autonome. L’incarico di OLP può essere
espletato per un solo ente, in una sola sede di attuazione di progetto e,
avendone i requisiti, anche per più progetti previsti su una stessa sede. Ad
ogni OLP sono assegnati non più di 4 o 6 volontari a seconda della tipologia del
progetto. L’incarico di OLP è incompatibile con l’incarico di Responsabile
Locale di Ente Accreditato RLEA). (Circolare UNSC 17/06/09).
Organizzazioni di volontariato
Indipendentemente dalla veste giuridica scelta, sono organismi costituiti per
svolgere attività senza fini di lucro, anche indiretti, per scopi solidali. Le
organizzazioni di volontariato si avvalgono in modo determinante e prevalente
delle prestazioni personali, volontarie e gratuite dei propri aderenti.
Lettera P
Paga
Ricompensa in danaro per una prestazione continuativa ovvero corrispettivo monetario della prestazione lavorativa degli obiettori di coscienza.
Pat-time
Rapporto di lavoro che si svolge con un orario inferiore a quello normale. Può
essere orizzontale, ovvero con orario ridotto rispetto a quello giornaliero,
oppure verticale, ovvero svolto a tempo pieno, ma limitatamente a periodi
predeterminati nel corso della settimana, del mese o dell’anno. Può essere anche
misto quando vi è una combinazione fra le due citate tipologie.
Permessi
Autorizzazione dell’autorità concessa a lavoratori dipendenti, pubblici e
privati ad assentarsi temporaneamente dall’organizzazione a cui appartengono.
Possono essere retribuiti o non retribuiti. Sono retribuiti i permessi per
matrimonio, studio, maternità, salute. Il volontario di SCN usufruisce nell’anno
di un massimo di venti giorni di permesso retribuito per esigenze personali, ivi
compresi, gravi e giustificati motivi, quali ad esempio gravi necessità
familiari, esami universitari e tesi di laurea, licenze matrimoniali. Può
usufruire di ulteriori permessi straordinari, retribuiti come servizio prestato
quali: donazione di sangue, testimone in udienza e, in occasione di elezioni,
per esercizio del diritto di voto, nomina alla carica di presidente, segretario
di seggio e scrutatore, rappresentante di lista. (DPCM 04/02/09).
Portale
Sito web che si propone come punto di accesso ad una serie di servizi internet
(ad esempio accesso alla rete,motore di ricerca,casella e-mail).
Precettazione degli ODC
Provvedimento di avvio al servizio civile sostitutivo della leva obbligatoria per i giovani obiettori di coscienza.
Presentazione in servizio
Il volontario di SCN è tenuto a presentarsi presso l’ente di assegnazione, nel
giorno e nella sede stabiliti dal contratto di servizio civile che definisce il
trattamento economico e giuridico, nonché le norme di comportamento alle quali
deve attenersi il volontario e le relative sanzioni (DPCM 04/02/09).
Privacy
Termine inglese traducibile con "riservatezza", è il diritto riconosciuto a
ciascun cittadino alla riservatezza delle informazioni personali e della propria
vita privata. In Italia la normativa sul trattamento dei dati personali è
regolata dal Decreto legislativo 30 giugno 2003 n°196. I dati personali dei
volontari di SCN raccolti dall'UNSC, ed eventualmente pubblicati, sono
sottoposti al trattamento previsto da detta norma. Il trattamento dei dati
personali degli obiettori di coscienza è autorizzato dall'art. 70 del medesimo
Decreto legislativo.
Procedimento disciplinare
Sequenza di atti amministrativi compiuta da più soggetti che si conclude con una
decisione. Riferito ai volontari SCN il procedimento si avvia nei confronti di
coloro che si rendano responsabili di comportamenti che contravvengono alle
norme e ai doveri specificati nell’allegato alla lettera di assegnazione al SCN.
Tali comportamenti comportano l’erogazione di sanzioni disciplinari
differenziate in base alla gravità dell’infrazione commessa: rimprovero scritto,
decurtazione della paga per 1 o più giorni fino a un massimo di 10, esclusione
dal servizio. La procedura per l'erogazione delle sanzioni prevede la
contestazione scritta dell’addebito. E’ effettuata dall’Ufficio sulla base di
una dettagliata relazione inviata dall’Ente sul comportamento del volontario e
successivamente all’accertamento dei fatti contestati. La contestazione deve
indicare dettagliatamente i fatti oggetto dell’addebito, la sanzione da
applicare ed il termine, da 5 a 10 giorni, entro cui il volontario può
presentare le proprie giustificazioni. L’Ufficio adotta l’eventuale
provvedimento sanzionatorio, nei successivi 15 giorni, anche in caso di mancato
invio delle controdeduzioni da parte del volontario. Se il volontario fornisce
congrue e sufficienti ragioni a sua discolpa, il procedimento disciplinare viene
archiviato.
Procedimento sanzionatorio
E’ a carico di un Ente di SCN per comportamento che non ottempera alle
disposizioni emanate (condotta illecita) ed è passibile di sanzioni. Il
procedimento sanzionatorio viene avviato dalla struttura, UNSC o Regione o
Provincia Autonoma, che ha valutato il progetto di SCN la cui attuazione è
oggetto dell'attività di verifica. Tuttavia se l’ente sottoposto a verifica è
accreditato in un albo tenuto da una Regione o Provincia Autonoma diversa da
quella che ha valutato il progetto ed avviato il procedimento sanzionatorio, il
relativo provvedimento sarà adottato dalla Regione o Provincia presso il cui
albo è iscritto l'ente sanzionato. Il procedimento consta di varie fasi: la
contestazione dettagliata degli addebiti, l'adozione del provvedimento
sanzionatorio, la formulazione delle controdeduzioni da parte dell’ente a
discolpa degli addebiti mossi. Il procedimento sanzionatorio termina e si
conclude con l’adozione del provvedimento sanzionatorio o con l’archiviazione,
qualora le controdeduzioni dell'ente rendano congrue e sufficienti ragioni a sua
giustificazione, da parte dell'Ufficio o dalla Regione o Provincia Autonoma.
DPCM 6/2/2009
Prontuario
Libro, opuscolo, manuale o simile di pronta e agevole consultazione contenente
notizie, dati, elementi brevi e schematici su un determinato argomento o
disciplina. Con riferimento ai prontuari in materia di SCN, vengono emanati con
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri e regolano la disciplina dei
rapporti tra enti e volontari del SCN (DPCM 4 febbraio 2009), lo svolgimento
delle funzioni di controllo e verifica sull’attuazione dei progetti di SCN
specificando i doveri degli enti e le infrazioni punibili con sanzioni
amministrative (DPCM 6 febbraio 2009), caratteristiche e modalità per la
redazione e la presentazione dei progetti di SCN da realizzare in Italia e
all’estero, nonché i criteri per la loro selezione e valutazione (DPCM 4
novembre 2009).
Provvedimento sanzionatorio dell’ente di SCN
E’ l’atto conclusivo conseguente al procedimento avviato dall’UNSC o dalla
Regione o Provincia Autonoma nei confronti dell’Ente di cui si sia verificata la
condotta illecita. Il provvedimento sanzionatorio deve descrivere con esattezza
i fatti che hanno dato luogo all'irrogazione della sanzione, indicare la
procedura seguita nella fase della contestazione, contenere una dettagliata e
sufficiente motivazione, evidenziando le ragioni che hanno condotto
all'individuazione della specifica sanzione. DPCM 6/2/2009
Lettera R
Rappresentanza dei volontari di SCN
L ‘art.3 della legge 16.1.2003 , n.3 - che modifica l’art.10,comma 3 della legge
8 luglio 1998, n.230 - prevede la rappresentanza dei volontari di SCN in seno
alla Consulta Nazionale per il Servizio Civile.La presenza di rappresentanti dei
volontari nella Consulta è voluta dal legislatore sia al fine di offrire loro
l'occasione di contribuire alla crescita del Servizio, sia per consentire loro
quella esperienza di partecipazione attiva e responsabile alla vita
istituzionale del Paese che è parte integrante del percorso di formazione. La
rappresentanza dei giovani è articolata in varie figure: Delegati regionali
,Rappresentanti regionali,Rappresentanti regionali vicari.Rappresentanti
nazionali. I delegati regionali sono volontari - scelti annualmente dai
volontari in servizio attraverso elezioni on-line - che eleggono i
Rappresentanti regionali , i Rappresentanti vicari e i Rappresentanti nazionali.
Reclutato
Giovane riconosciuto abile alla visita di leva ovvero chiamato alle armi.
Residenza
Luogo nel quale una persona vive abitualmente, può essere diverso dal domicilio, ovvero il luogo in cui una persona stabilisce la sede principale dei suoi affari e interessi. Il trasferimento della residenza va comunicato sia al Comune che si lascia sia a quello dove si intende fissare la dimora abituale.
Responsabile del Servizio Civile Nazionale
Persona designata con deliberazione degli organi decisionali dell’ente, con
esperienze dirette di gestione del servizio civile volontario in qualità di
Operatore Locale di Progetto o di Responsabile Locale di Ente Accreditato.
L’incarico è compatibile con quello di formatore ed incompatibile con tutti i
restanti incarichi previsti. E’ responsabile del servizio civile in tutte le sue
articolazioni e manifestazioni, di cui risponde direttamente all’Ufficio
nazionale o alla Regione o Provincia autonoma competente. Coordina le sedi e
l’attività di tutti i responsabili di sede locale di progetto, rappresenta,
all’interno dell’ente, l’ultima istanza per le controversie nate con i volontari
coinvolti nei progetti. E’ l’unico soggetto dell’ente accreditato ad
intrattenere rapporti con l’Ufficio nazionale o la Regione o la Provincia
autonoma competente. La figura di Responsabile del SCN è prevista per gli enti
di prima e seconda classe.
Responsabile Locale di Ente Accreditato - RLEA
Il RLEA cura il coordinamento di tutti i progetti che si riferiscono alla
specifica provincia ed ha la responsabilità della loro gestione amministrativa e
organizzativa. In caso di accordo di partenariato attivo nella sede locale è il
delegato all’attuazione di quanto disposto dall’art. 2, comma 1, lett. e) del
predetto accordo. Rappresenta l’interfaccia per i volontari e per gli operatori
locali di progetto per le questioni organizzative, amministrative e gestionali
afferenti ai progetti stessi. Deve possedere esperienze dirette di almeno un
anno nel coordinamento di personale e di strutture in altri progetti sociali o
nell’ambito dell’ente, nonché esperienza per almeno un anno in uno dei seguenti
ruoli: Operatore Locale di Progetto, Formatore della formazione generale, Tutor
o Esperto del monitoraggio di un progetto di SCN già terminato. Deve dipendere
direttamente dall’ente titolare dell’accreditamento, o da una sua articolazione
periferica, o da un ente ad esso legato da vincoli associativi, federativi o
consortili. E’ la figura che deve essere necessariamente indicata nel progetto
quando siano richiesti nella stessa provincia 30 o più volontari su base annua,
anche se previsti su progetti differenti. L’incarico di RLEA, previsto per gli
enti di prima, seconda e terza classe, può essere espletato per un solo ente e
per una sola provincia ed è incompatibile con l’ incarico di operatore locale di
progetto. (Circolare UNSC 17/06/09)
Responsabile obiettori
Incaricato ad accogliere l’obiettore al momento della presentazione in servizio
e ad informarlo sul progetto di impiego e sulle modalità della formazione nonchè
a consegnare all’obiettore una copia della convenzione ed il tesserino personale
di riconoscimento.
Revoca del progetto
Provvedimento unilaterale e motivato mediante il quale l'UNSC o la Regione o la
Provincia Autonoma, a seguito di gravi e reiterate inadempienze dell'Ente,
dispone la sospensione dell'assegnazione dei volontari di SCN. I volontari in
servizio presso l'Ente sono ricollocati, ove possibile, presso altri Enti del
territorio in analoghi progetti, avviati nello stesso arco temporale, previa
acquisizione del consenso dei volontari stessi e degli Enti individuati
dall'UNSC.
Richiesta nominativa
Richiesta formulata dall’ente, accompagnata da consenso scritto dell’obiettore, che costituiva criterio prioritario per l’assegnazione.
Riformato
Giovane non riconosciuto idoneo (abile) alla prestazione del servizio militare,
a seguito di visita medica.
Rinuncia al ritardo per motivi di studio
Atto unilaterale del soggetto già ammesso al ritardo, cui conseguiva la
disponibilità immediata
ad essere incorporato nel primo contingente utile.
Rinuncia al SCN
La rinuncia ricorre nel caso in cui il volontario non assume servizio nel giorno
e nella sede indicati nel provvedimento di avvio al servizio ovvero per mancata
presentazione per malattia, debitamente certificata, superiore ai 15 giorni,
ovvero per mancata presentazione per gravi e particolari motivi da comunicare
tempestivamente all'Ente, che li valuta, superiore ai 30 giorni. La rinuncia dà
diritto a presentare domanda di partecipazione in occasione di successivi bandi
di SCN.
Rinuncia status di OdC
Ai sensi della legge 2 agosto 2007 n. 130 (Gazzetta Ufficiale n. 194 del 22
agosto 2007), chi ha svolto il Servizio civile obbligatorio può rinunciare allo
status di Obiettore. L’interessato deve inoltrare all’Ufficio Nazionale per il
servizio civile dichiarazione di rinuncia allo status di obiettore, utilizzando
il modulo presente nel sito dell’Ufficio nella sezione "Archivio storico sulla
obiezione di coscienza ".Modulistica
Rinvio della chiamata
Atto unilaterale del giovane con obbligo di leva che poteva richiedere il rinvio
per motivi di studio, per documentati motivi familiari e personali.
Riscatto del SCN
Dal 1 gennaio 2009, ai sensi della legge 28 gennaio 2009,n.2 i volontari che
hanno svolto il SCN possono riscattare ai fini pensionistici, in tutto o in
parte, periodi di attività prestata , su domanda e su contribuzione individuale,
da versare in un'unica soluzione o in 120 rate mensili senza l'applicazione
degli interessi di rateizzazione.(Art.4 comma 2)
Ritardo per motivi di studio
Provvedimento del Distretto Militare competente di concessione al giovane ,con
obbligo di leva, di frequentare corsi universitari ovvero studi equipollenti.
Rivedibile
Provvedimento del Distretto Militare competente in carico al giovane che non
risultasse abile alla visita medica di leva a causa di una temporanea infermità
ritenuta sanabile. Il giovane veniva richiamato a compiere un’ulteriore visita
di leva entro e non oltre 12 mesi dalla data di emissione del giudizio di
rivedibilità.
RSA
Acronimo di Residenze Sanitarie Assistenziali, strutture extraospedaliere
rivolte prevalentemente agli anziani non autosufficienti. Vi accedono coloro che
dimostrano di non avere un supporto familiare in grado di garantire trattamenti
continui. Le RSA assicurano prestazioni sanitarie, di recupero e riabilitazione.
Se sono pubbliche o accreditate, il costo è a carico del SSN , ma può essere
richiesto il pagamento di una diaria giornaliera per il servizio alberghiero.
Lettera S
Sanzioni disciplinari
Atti conclusivi dei relativi procedimenti emessi dall'UNSC nei confronti dei
volontari di SCN.
Sede
di attuazione del progetto di SCN
Unità operativa di base dell’ente, caratterizzata dalla disponibilità della
stessa da parte dell’ente e dalla presenza di personale dipendente o volontario
o a contratto dell’ente. Sulla stessa sede fisica, - che dovrà possedere tutti i
requisiti previsti dal decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 in materia di
tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro - individuata
mediante denominazione, via/piazza, numero civico, palazzina, scala, piano,
interno, cap e comune di ubicazione, può far capo una sola sede di attuazione di
progetto, sulla quale possono operare un numero massimo di 20 volontari, anche
se impegnati nella realizzazione di progetti diversi. (Circolare UNSC 17/06/09).
Sedi proprie dell’ente
Sedi di attuazione di progetto nella disponibilità dell’ente che chiede
l’accreditamento o degli enti ad esso legati da vincoli associativi, federativi,
consortili o canonico-pastorali. (Circolare UNSC 17/06/09) Sedi nelle quali il
volontario presta il proprio servizio.
Selettore di SCN
Dipendente, volontario o con contratto specifico, che abbia svolto l’attività di selezione del personale o di gestione di risorse umane per almeno un anno. L’incarico di selettore è compatibile, in presenza dei requisiti richiesti, con quello di formatore ed esperto del monitoraggio, per un massimo di due incarichi tra i tre possibili ed è incompatibile con tutti i restanti incarichi previsti. La figura di Selettore è prevista per gli enti di prima e seconda classe. (Circolare UNSC 17/06/09)
Selezione volontari
La selezione dei candidati a realizzare i progetti di SCN è effettuata
attraverso un colloquio attitudinale e la valutazione dei titoli posseduti dal
candidato e allegati alla domanda di partecipazione; la valutazione dei titoli
tiene conto della relazione che essi hanno con il progetto. La selezione è
effettuata dall’ente che realizza il progetto prescelto dal candidato. Le
modalità di selezione che devono rispondere a criteri di trasparenza, pubblicità
ed imparzialità, tengono conto dei criteri stabiliti dall'ente in fase di
accreditamento o di presentazione dei progetti.
Servizio civile sostitutivo del servizio militare
Obbligo in capo agli obiettori di coscienza che potevano compiere il proprio
dovere di difesa della patria anche attraverso l’espletamento di servizi sociali
non armati, previsti e regolati dalla legge sull’obiezione di coscienza. Al
termine del servizio civile sostitutivo obbligatorio, di durata pari a quello di
leva, il cittadino otteneva un congedo illimitato.
Sistema di comunicazione del SCN
Previsto per enti che chiedono l’iscrizione alla prima, seconda e terza classe, è costituito da collegamento, anche di natura informatica ed informativa, e coordinamento tra le sedi di attuazione dei progetti idoneo ad assicurare il controllo e la gestione del servizio civile.Il sistema prevede una rete di operatori responsabili - articolata a livello territoriale - con individuazione di un responsabile locale per ogni provincia nella quale è previsto l’impiego di 30 o più volontari, in grado di risalire al responsabile del SCN dell’ente accreditato senza interruzioni. (Circolare UNSC 17/06/09)
Sistema di formazione del SCN
Previsto per enti che chiedono l’iscrizione alla prima classe, è costituito da
risorse umane, tecniche e specifico know how capace di garantire la formazione
ai volontari, agli operatori locali di progetto e ai responsabili locali di enti
accreditati. Il sistema prevede indicazione degli standard qualitativi,
individuazione delle risorse umane e strumentali, nonché procedure di
valutazione dei livelli di apprendimento raggiunti. Il sistema è considerato
adeguato alle dimensioni dell’ente se vi è la presenza di almeno un formatore
per ogni duecento volontari o frazione di duecento. E’ coordinato da un
responsabile, dipendente o con contratto specifico, in possesso di titolo di
istruzione superiore, con esperienza di almeno un anno nella gestione logistica
e amministrativa, nell’organizzazione e nel coordinamento di un sistema di
formazione rivolto a obiettori di coscienza o volontari del SCN. (Circolare UNSC
17/06/09)
Sistema di monitoraggio e di valutazione del SCN
Previsto per enti di prima classe, deve essere permanente e capace - attraverso l’analisi seriale delle rilevazioni - di individuare gli eventuali scostamenti da quanto previsto in progetto, di valutarne l’impatto sul risultato finale e di suggerire gli eventuali accorgimenti. Il sistema è coordinato da un responsabile con i requisiti richiesti per l’esperto del monitoraggio ed è incentrato sulla efficacia ed efficienza realizzativa del progetto e della formazione dei volontari. (Circolare UNSC 17/06/09)
Sistema di progettazione del SCN
Previsto per enti di SCN che chiedono l’iscrizione alla prima classe, è
incentrato sulle risorse umane, tecniche e specifico know how capace di
garantire la qualità e l’eccellenza dei progetti di SCN mediante l’applicazione
ed il rispetto di parametri definiti dalla Circolare UNSC 17/06/09.
Sistema di reclutamento e selezione del SCN
Previsto per enti che chiedono l’iscrizione alla prima classe, è incentrato sulle risorse umane, tecniche e specifico know how finalizzato alla puntuale attuazione dei criteri di selezione elaborati dall’ente, ovvero delle disposizioni emanate in materia dall’Ufficio nazionale e alla corretta compilazione delle graduatorie e della relativa documentazione. Il sistema di selezione elaborato dall’ente deve essere compiuto e coerente, con l’indicazione non solo delle modalità (es. colloquio, test, ecc.), ma anche dei criteri di valutazione e della scala dei punteggi attribuibili. Il sistema deve consentire l’attribuzione di un punteggio finale ad ogni singolo candidato e prevedere le soglie minime di inclusione. (Circolare UNSC 17/06/09)
Siti autogestiti
Siti gestiti direttamente dalla rappresentanza dei volontari di SCN, collegati
ai gruppi di discussione proposti dai Delegati Regionali e dai Rappresentanti
dei volontari di SCN. Il collegamento ai siti autogestiti è reso possibile
attraverso il sito dell’Ufficio, dalla sezione "Rappresentanza volontari".
Sospensione della convenzione
Provvedimento unilaterale e motivato mediante il quale l'Ufficio Nazionale per
il Servizio Civile, a seguito di gravi e reiterate inadempienze dell'Ente ai
sensi dell'art.18 della legge 8 luglio 1998 n.230, disponeva la sospensione
dell'assegnazione degli obiettori di coscienza.
Sostituzione dei volontari
Procedura utilizzata dall’UNSC entro i primi tre mesi dalla data di avvio del
progetto - e comunque entro il tempo utile affinché i subentranti svolgano
almeno nove mesi di servizio civile - mirata a sostituire il volontario
selezionato, che rinuncia ad avviare il progetto o interrompe il servizio, con
il primo volontario idoneo non selezionato della graduatoria. (DPCM 4/2/2009)
Stage
Detto anche tirocinio formativo e di orientamento, permette a un giovane che sta
terminando gli studi, oppure è all’inizio dell’attività lavorativa, di entrare
in contatto con il mondo del lavoro. Possono usufruire di questa possibilità
tutti coloro che hanno assolto all’obbligo scolastico.
Lettera T
Termine del SCN
Conclusione della attività realizzativa del progetto . Al termine del SCN, i volontari hanno diritto ad ottenere l’attestato di fine servizio. Le condizioni per il rilascio sono quelle di aver prestato il servizio per 12 mesi o per almeno 9 mesi per i volontari assegnati quali subentranti o ancora di aver svolto un periodo di servizio civile di almeno 6 mesi, che sia stato interrotto per documentati motivi di salute o di forza maggiore per causa di servizio. I volontari che non si trovano nella condizione di poter ricevere l'attestato di fine servizio, possono richiedere all'UNSC una certificazione relativa al periodo di servizio prestato. (DPCM 4/2/2009)
Termini di chiamata
Termine entro il quale l’obiettore doveva essere assegnato.
Terzo settore
Settore composto dalle cosiddette imprese sociali.
Tesserino di riconoscimento di SCN
Elemento fisico rilasciato dall’ente con cui sono individuati e contraddistinti,
mediante l'elencazione di dati personali, i volontari.
Tirocini formativi
Vedi "stage".
Titolo di studio
Titolo conseguito al termine di un ciclo di studi e dopo il superamento di un esame finale. La legge italiana stabilisce il riconoscimento giuridico dei titoli di studio che si adeguano ai profili previsti dallo schema nazionale degli ordinamenti didattici. Il titolo di studio è un vero e proprio "certificato pubblico", rilasciato dal ministero competente (per le scuole) o da un'autorità accademica nell’esercizio di una potestà pubblica. Il possesso di un titolo di studio riconosciuto legalmente è condizione necessaria per l'ammissione ad esami di Stato finalizzati all'iscrizione ad albi professionali e altri pubblici registri (tenuti presso il ministero o da ordini o collegi) e per la partecipazione a concorsi banditi dalla pubblica amministrazione. L'insieme di queste caratteristiche contribuisce a formare il concetto conosciuto come "valore legale del
titolo di studio".
Tutor
Figura professionale operante nell`ambito delle attività orientative e
formative, che ha il compito di facilitare i processi di scelta e di
apprendimento. In ambito universitario, è stata introdotta nel 1990 per porre
freno al fenomeno del frequente abbandono degli studi durante il primo anno. Il
ruolo di tutor viene spesso assegnato per concorso agli studenti del secondo e
terzo anno che si fanno carico dell`assistenza soprattutto alle matricole.
URP
Ufficio per le Relazioni con il Pubblico.
Visita di leva
Visita medica con esami fisici e psico-attitudinali cui era sottoposto
il giovane al fine di dichiararlo: abile/inabile alla leva o rivedibile.
Vitto e alloggio
Il volontario di SCN ha diritto al vitto e all’alloggio, da parte dell’ente
presso il quale presta servizio,
se previsto nel progetto approvato dall’UNSC o dalla Regione o dalla Provincia
Autonoma.
Volontariato
Attività prestata in modo personale, gratuito e spontaneo, tramite un’organizzazione che persegue, senza fini di lucro, l’obiettivo della solidarietà sociale . Si tratta di lavoro svolto da operatori non retribuiti ed è un aspetto tipico del no profit